Segni di Contemporaneitą a Castel Sant’Angelo

 

Nello splendido scenario di Castel Sant’Angelo e del suo museo, sono in mostra fino al 26 di agosto

i giovani artisti dell’ Associazione Arte Italiana con Segni di Contemporaneitą,patrocinata dal I Municipio,dalla Regione Lazio e da Massenzio arte

 Padrino dell’evento L’artista-Maestro Alessandro D’Ercole che accompagna per l’occasione, gli artisti con una serie di sculture in ferro in perfetta simbiosi con le scenografie del luogo: D’Ercole infatti, espone una serie di arcieri ed una suggestiva torre che sembra fare da sfondo ad una battaglia in corso…

Teresa Coratella, Presidentessa dell’Associazione e spirito trainante come artista e organizzatrice attiva degli eventi stessi, ci spiega come gli artisti dalle tecniche e poetiche assai diverse ma motivati dallo stesso intento, vogliono farsi strada e determinarsi nell’assai dispersivo e vasto ambiente artistico romano e italiano. Scegliere, dunque, Castel Sant’Angelo non č stato casuale, ci dice la Coratella: “Vorremmo muoverci sempre con la stessa grinta e determinazione… I progetti sono tanti e avremo modo anche in futuro, secondo l’intento e il desiderio di tutti noi, di operare in situazioni che ci diano la possibilitą di confrontarci con  lavori  dove  si  possa  vedere la “mano” di  ognuno  in

un’opera comune”. Quasi a suggellare questo sodalizio in corso.

Gli artisti partecipanti sono: l’ospite d’onore Maestro Alessandro D’Ercole gią citato, Teresa Coratella, Stefania Eucalipti, Elda Longo, Fabio Mariani, Marina Missiato, Francesca Mollicone,

Annalisa Picchioni, Daniela Viglioglia, Tito Livio Mancusi.

Teresa Coratella č in mostra con le sue armonie cromatiche dove informale e gestuale sono dettati da un calibrato e pacato gusto nella scelta delle pennellate accompagnate  da quel  suo riconoscibile gesto“Zen”.
 

Stefania Eucalipti e i suoi macro-autoritratti e ritratti ci conferma quello che ognuno di noi sa: “c’č una gran bella differenza fra un ritratto fotografico e un ritratto pittorico!”.

Elda Longo, con i suoi accattivanti “Mosaici Digitali” ci accoglie in chissą quale scenario familiare o sconosciuto del mondo.


Tito Livio Mancusi, ci presenta i  suoi  scenari  surreali e metafisici  dove  ci  perdiamo  assieme ai protagonisti dei quadri stessi.
 

Fabio Mariani ci delizia con la sua ricerca materica da un lato e il gusto per lo studio dei particolari iperealistici da un altro.
 

Marina Missiato, ci trastulla col suo magico mondo fatto di cose fiabesche e “gommose”,
 

Francesca Mollicone dal “dripping nobile”, inventa situazioni che ci danno sempre la sensazione di forme e colori che sono incontenibili che escono dal quadro…
 

Annalisa Picchioni con il segno, ripetitivo e dinamico, si caratterizza con forme modulari e deformate. E proprio con lo studio della ripetizione crea dei paragoni con la quotidianitą.

Daniela Viglioglia si  fa testimone  di  universi nell’universo. Tuttavia   ci  invita  a  guardare  senza toccare i pianeti e le galassie da lei assemblati…
 

Quale  altra  tappa  ci  regaleranno i  protagonisti  di Associazione  Arte Italiana, staremo  a vedere…

intanto buona estate a tutti sulla terrazze di Castel Sant’Angelo!!



                                                                                                                  Prof.ssa Giovanna Falsetto

 

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